"METAMORFOSI e MUTAZIONI" Mostra di ceramiche a Cassine

03.09.2012 17:49

Cassine,pubblico prelievo di sangue

Cassine Domenica 3 giugno 2012 avrà luogo  a Cassine un pubblico prelievo di sangue in piazza Cadorna con la presenza di un'autoemoteca con personale medico infermieristico della CRI dalle 8,00 alle 13,00. si potrà misurare anche la pressione arteriosa ed esegiure l'elettrocardiogramma gratiutamente. in collaborazione col servizio trasfusdione dell'Ospedale civile di Alessandria.R.Tr.

Per info: www.cri-acquicassine.it

 

"METAMORFOSI e MUTAZIONI"  Mostra di ceramiche a Cassine

Concetto Fusillo

Renza Laura Sciutto

Cassine La Chiesa di San Francesco di Cassine ospiterà per la prima volta una mostra di ceramiche di Concetto Fusillo e Renza Laura Sciutto dall’8 all’30 settembre 2012 sabato e domenica 16-19. Fusillo esporrà ceramiche combinate con l’alabastro, oppure sculture in bronzo. La Sciutto esporrà invece una serie di opere e installazioni sul tema delle mutazioni. Renza Laura Sciutto, è nata nel 1951 ad Acqui Terme (AL). Vive ed opera nel comune di Mombaldone in provincia di Asti. Laureata in scienze biologiche presso l'università degli studi di Genova, da anni si dedica anche allo studio della ceramica. Ha frequentato numerosi corsi e stage con noti ceramisti italiani (Igne, Robustelli,Leverone, Lorenzini, Cimatti,..), Da più di un decennio privilegia l'antica tecnica di cottura "RAKU" di origine giapponese. La natura di questo materiale, estremamente plastica, permette alla mia fantasia di sbizzarrirsi, ma il mio obiettivo ultimo è quello di rincorrere l'essenzialità formale. Il raku rappresenta la tecnica con la quale più volentieri mi esprimo e che permette di valorizzare i miei lavori. I vasi sono decisamente i lavori a cui mi dedico con più passione. Nei vasi, nel loro aspetto e nella loro funzione si può leggere la storia dell'uomo. È affascinata dalla loro forma e per realizzarli usa diverse tecniche, da sole o in combinazione: principalmente ricorre alla tecnica del colombino. Spesso contamina i suoi lavori con oggetti metallici di recupero che trovo casualmente e che le suggeriscono una qualche soluzione estetica. Recuperare un potenziale rifiuto significa ridargli una nuova esistenza, usarlo come documento del passato e dare un valore aggiunto alla mia opera. Un vaso con un inserto metallico oltre alla sua funzionalità e alla sua forma vuole esprimere un legame tra presente e passato . Quando realizza un piatto lo immagina appeso ad una parete come un quadro ed allora la sua attenzione si sposta dalla forma alla decorazione. Usa ingobbi, sabbiature, smalti industriali ma soprattutto smalti composti da me partendo dalle materie prime. Alcune delle sue sculture fanno parte di un ciclo di lavori intitolato "Mutazioni". La nostra civiltà, troppo spesso, è invasa da rifiuti di ogni tipo che costringono l'ambiente naturale a modificazioni profonde, con alterazione delle condizioni di vita sia vegetali che animali. Immagino un futuro dove l'equilibrio ecologico sarà sconvolto. Nelle acque, migliaia di microrganismi instancabili filtratori e depuratori aumenteranno a dismisura le loro dimensioni inglobando nella loro struttura biologica parti di quello che l'uomo ha abbandonato. Le ciglia di una Vorticella o il flagello di un Urceolus, ora visibili solamente al microscopio, saranno costituiti da filamenti metallici trasformati, da una natura in ribellione, in materia vivente. Stessa sorte toccherà ai vegetali che ingloberanno nella loro struttura biologica parti amorfe assumendo aspetti inusuali, inquietanti, ma mantenendo armonia ed equilibrio nelle forme. Uno stimolo e un suggerimento all'uomo perché rinunci alla "filosofia dell'abbandono e del gettare via" in quanto per la natura non esiste il concetto di rifiuto. Altre sculture, rappresentanti persone e animali, prendono spunto da racconti o avvenimenti che in qualche modo hanno colpito la mia fantasia. Infine c’è l’oggettistica attraverso la quale il mio approccio ludico con la ceramica è evidente; sia modellare che decorare diventa un piacere, un grande gioco affascinante ed entusiasmante che ogni giorno mi porta a scoprire nuove regole e nuovi elementi verso percorsi intuitivamente infiniti.

Concetto Fusillo artista di origini siciliane, è nato a Lentini (SR) conseguendo il diploma di Maestro d’Arte all’Istituto d’arte di Catania dopo una esperienza di insegnamento si trasferì in Lombardia poi il Langa astigiana infine a Mombaldone artista da  40 anni.