Anniversario del 4 novembre a Cassine con il Ministro

08.11.2012 16:23

Il Ministro Renato Balduzzi in San Francesco a Cassine durante la consegna della Medaglia ai parenti di Mario Pisani

Il monumento ai caduti di Cassine inaugurato con il nuovo stemma comunale

Cassine Domenica 4 novembre 2012 Cassine ha festeggiato il 4 novembre giornata dedicata alle forze armate e dell’unità d’Italia quest’anno ulteriormente solennizzato per la presenza del Ministro della sanità del Governo Monti l’alessandrino Renato Balduzzi, oltre al 25° anniversario di costituzione della Delegazione C.R.I. di Cassine. Alle ore 14 si è reso omaggio ai cippi nelle frazioni a ricordo dei caduti nelle varie guerre e nel processo di Liberazione; alle ore 15, al Cimitero di Cassine l’omaggio al monumento ai Caduti e per la scopertura, per mano del sindaco Gianfranco Baldi, di una targa a perenne ricordo di tutti i Volontari Cassinesi della Croce Rossa scomparsi.

Alle ore 16 il centro della scena si è spostato in piazza Colonnello Simondetti per una deposizione floreale al monumento dedicato alla sua memoria di eroe cassinese della Grande Guerra, per poi procedere in sfilata, accompagnati dal Corpo Bandistico Cassinese, fino a piazza Vittorio Veneto dove, dapprima, il sindaco ha consegnato il tricolore al Gruppo Alpini di Cassine i quali hanno poi provveduto all’alzabandiera.

Successivamente vi è stato l’omaggio al monumento ai caduti ristrutturato con l’apposizione di un nuovo stemma in sostituzione di quello Sabaudo asportato da ignoti molti mesi fa. Presenti anche i sindaci Roggero di Castelnuovo Bormida e di Orsara Bormida Beppe Ricci.

La banda musicale ha allietato gli spettatori e i rappresentanti delle Forze Armate e delle Associazioni d’Arma con marce militari intonando sia l’inno d’Italia sia quello della Croce Rossa.

Dopo la messa, concelebrata alle ore 17 nella chiesa di San Francesco dal Vescovo di Acqui, mons. Pier Giorgio Micchiardi e dal parroco don Pino Piana, alla presenza del vice presidente della Regione Piemonte Ugo Cavallera, della  dottoressa Montagna della Prefettura di Alessandria, del sindaco di Cassine Gianfranco  Balbi e di molti primi cittadini dei paesi limitrofi, del Commissario del Comitato Provinciale della Croce Rossa di Alessandria, commendator Marco Bologna, del Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Bergamini e di tutti i militari e Volontari della Croce Rossa presenti, il Ministro della Salute, professor Renato Balduzzi, ha consegnato ai parenti il Diploma al Merito con Medaglia d’Oro alla Memoria del cavalier Mario Pisani, Sindaco di Cassine e co-fondatore della Delegazione della Croce Rossa cittadina.

Il diploma al merito con medaglia d’oro alla memoria è la più alta benemerenza che la Croce Rossa attribuisce ed è un degno riconoscimento per un illustre cassinese che ha fatto veramente tanto per la cittadinanza e per le generazioni future. Questa concessione onora non solo i Volontari della CRI ma anche tutti i Cassinesi.

Il Ministro Balduzzi ha usato parole importanti per sottolineare l’importanza del riconoscimento.  A memoria d’uomo quella di Balduzzi è stata la prima visita ufficiale di un Ministro della Repubblica a Cassine, almeno dal dopoguerra, una presenza, dunque, altamente qualificante, che ha certamente elevato i sacrifici e il lavoro dei tanti Volontari della Croce Rossa che ogni giorno lavorano in silenzio per cercare di alleviare le sofferenze altrui. L’articolo è stato reperito dal sito del settimanale L’Ancora articolo di Mario Piroddi.

In occasione del 4 novembre si è provveduto all’inaugurazione del monumento ai caduti rinnovato dopo l’asportazione da parte di ignoti dello stemma sabaudo. Al posto è stato collocato lo stemma del Comune. A scoprire, insieme al sindaco Gian Franco Baldi, il nuovo stemma, ancora avvolto nella bandiera tricolore è stato il generale Stefano Reinaudi.

Dopo la scopertura, il vicesindaco Sergio Arditi ha pronunciato un breve discorso sulle motivazioni di questa inaugurazione, ricordando le traversie del monumento, con il trafugamento l’antico stemma bronzeo di casa Savoia, realizzato nel 1924.

Nella circostanza della realizzazione dell'intero monumento, la piazza venne dedicata a Vittorio Veneto in ricordo della vittoria della Prima Guerra Mondiale e della completa riunificazione della nostra nazione, già nel 1943, il monumento aveva subito l’asportazione da parte dei Fascisti del grandioso fante in bronzo per farne cannoni. Il nuovo stemma è stato realizzato  dall’ Associazione dei Fabbri di Novi Ligure.